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[vc_row css_animation="" row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" angled_section="no" text_align="left" background_image_as_pattern="without_pattern"][vc_column][vc_empty_space height="120px"][/vc_column][/vc_row][vc_row css_animation="" row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="grid" angled_section="no" text_align="left" background_image_as_pattern="without_pattern" z_index=""][vc_column width="1/2"][vc_single_image image="1942" img_size="full" qode_css_animation=""][vc_empty_space][/vc_column][vc_column css_animation="fadeIn" width="1/2"][vc_column_text] Dott. Federico Valli [/vc_column_text][vc_empty_space][vc_column_text] MEDICO CHIRURGO   [/vc_column_text][vc_empty_space height="15px"][vc_column_text] Specialista in Ortopedia e Medicina Rigenerativa [/vc_column_text][vc_empty_space][/vc_column][/vc_row][vc_row css_animation="" row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="grid" angled_section="no" text_align="left" background_image_as_pattern="without_pattern" z_index=""][vc_column offset="vc_hidden-lg vc_hidden-md vc_hidden-sm vc_hidden-xs"][vc_column_text] Sono Federico Valli, responsabile della Medicina Rigenerativa dell'unità "C.A.S.C.O." I.R.C.C.S. Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano La scelta di iscrivermi a Medicina è sempre stata legata al desiderio di avere la possibilità di diventare “un chirurgo che ricostruisce”, di curare pazienti che, se operati bene, avessero la possibilità di ritornare ad una vita quotidiana “normale”. Questa mia convinzione mi ha portato prima, durante gli anni di studio, a frequentare il reparto di chirurgia plastica-ricostruttiva poi a scegliere, studente più maturo e consapevole, di affidarmi al Prof. Cherubino, un luminare nel campo della chirurgia ricostruttiva ortopedica. La scuola ortopedica di Varese rappresentava indubbiamente, in quegli anni, un punto di riferimento in Italia; sono stati cinque anni duri, non facili, ma sono serviti per conoscere ed apprendere un lavoro che merita impegno, dedizione e sacrificio.[/vc_column_text][vc_column_text] Le realtà lavorative seguenti si sono svolte in due importanti ospedali pubblici lombardi, di cui uno sotto la guida del dr. Prestamburgo, grazie al quale ho acquisito maggiore consapevolezza del gesto chirurgico. Sono stati anni importanti per iniziare ad essere in “prima linea”, per prendere autonomamente responsabilità nelle scelte terapeutiche e chirurgiche e per capire, gradualmente, che il futuro per me era la super-specializzazione, sentivo la necessità di dedicarmi ad una chirurgia di elezione e farla al massimo delle possibilità. La chirurgia scelta fin da subito è stata la chirurgia protesica di anca e ginocchio; il desiderio di farla a massimi livelli mi è stata poi concessa incontrando anni fa il dr. Ursino, allievo del Prof. Spotorno [uno dei padri della chirurgia protesica italiana], responsabile dell’Unità C.A.S.C.O. (Chirurgia Articolare Sostitutiva e Chirurgia Ortopedica) all’Istituto Galeazzi di Milano, uno dei centri d’eccellenza in Italia della chirurgia ortopedica. Da anni opero prettamente il distretto dell’anca e del ginocchio convinto che la scelta fatta sia stata quella giusta. Operare in un ambiente altamente dedicato ad una chirurgia permette di collaborare con figure professionali complete in tutti gli ambiti, dai colleghi che assistono, agli strumentisti, agli anestesisti. Tutto questo insieme di alte professionalità serve a garantire un successo per il paziente, ci si deve concentrare sulla ripetizione delle gestualità, perché è solo con i grandi numeri e con la sistematicità di un’organizzazione che si riducono gli errori ed i problemi. Altro punto chiave che cerco di trasmettere sempre ai miei pazienti è la consapevolezza che quando si affronta un intervento chirurgico ortopedico si tratta di compiere un percorso insieme al chirurgo, una sorta di patto. È un’esperienza che non deve essere vissuta in modo passivo dal paziente, il concetto “mi addormentano, mi operano, mi sveglio e...